lunedì 21 gennaio 2019

Ellie all'improvviso...

... di Lisa Jewell.

La scheda del libro sul sito della casa editrice Neri Pozza

Un giorno come tanti altri, Elllie Mack, 15 anni, studentessa modello, esce di casa per andare in biblioteca e svanisce nel nulla.
Dieci anni dopo, sulla sua sorte è ancora mistero fitto. La polizia crede ad una fuga volontaria, ma Ellie aveva una famiglia amorevole, un ragazzo che adorava e nessun motivo di conflittoa casa o a scuola. 
Sua madre, Laurel, non si è mai ripresa, e la famiglia ha finito col disgregarsi. Quando però un girono Laurel incontra un uomo gentile e simpatico, crede che la vita possa tornare a sorriderle. L'uomo è un padre single, e ha una figlia di nove anni che sembra il ritratto di Ellie...

Ellie all'improvviso è l'angosciante storia di una ragazza scomparsa, il cui posto vuoto manda in frantumi prima la vita di suo madre e poi dell'intera famiglia. 

Il romanzo si svolge su diversi piani temporali; la maggior parte della storia si svolge nel presente, dieci anni dopo la scomparsa di Ellie. Alcuni brevi capitoli raccontano invece il prima, la vita della famiglia prima del giorno della scomparsa, e nella loro semplicità e linearità creano un senso di angoscia crescente. Qualche capitolo viene anche narrato dal punto di vista del cattivo della storia (ma soltanto quando ormai il quadro è abbastanza chiaro), cosa che di solito non apprezzo (perchè detesto, anche nei libri, chi fa del male alle altre persone) ma che in questo caso ha aggiunto altra tensione alla narrazione.

Sicuramente raccontare la scomparsa di un'adolescente, raccontare di una madre che perde una figlia e dopo dieci anni non sa nulla della sua sorte è un modo rapido per creare un senso di ansia e di turbamento del lettore. Ma questa non è la solita storia di adolescenti scomparsi nel nulla: l'autrice ha saputo approfondirla e arricchirla sia con spunti originali nella trama sia con dei personaggi costruiti in maniera solida e credibile.

Ellie all'improvviso è un bel thriller psicologico, nel senso più letterale del termine. La costruzione della suspense e della tensione è legata strettamente alla costruzione psicologica dei personaggi; il lettore viene trascinato all'interno delle loro menti e riesce a sentirne dubbi, sensi di colpa, dolore, rimpianti.
Da questo punto di vista il romanzo è formidabile. La psicologia dei personaggi è descritta in maniera impeccabile, così come pure è impeccabile l'evoluzione degli stessi, che avviene talmente gradualmente e con tanta naturalezza che il lettore, alla fine del romanzo, si ritrova a contemplare una lunga strada alla sue spalle, senza essersi accorto di averla percorsa. Credo che questa sia una gran bella caratteristica per un thriller: riuscire a risucchiarti all'interno del suo dramma senza che tu neanche te ne accorga.
Inizialmente non mi è stato facile provare empatia per Laurel, nonostante quello che stava passando. Questo perchè il suo rifiuto degli altri membri della famiglia, il suo modo inconscio di far pesare sulla sorella di Ellie la colpa, per così dire, di essere al sicuro mentre Ellie, la figlia perfetta e preferita, è chissà dove, me la rendevano piuttosto antipatica. Ma l'autrice ha saputo sviscerare l'animo di Laurel e soprattutto farlo evolvere davanti ai nostri occhi, tanto che alla fine del romanzo è impossibile non parteggiare per lei, non capirla, non essere partecipi del suo dolore. 

Se proprio devo trovare un difetto a questo romanzo, devo dire che l'ambientazione perfetta e il senso di tensione crescente mi avevano fatto sperare in qualcosa di più per quel che riguarda il finale. La trama è sì ben costruita, ma piuttosto lineare e quel che accaduto ad Ellie si intuisce ben presto. Non mi sarebbe dispiaciuto se nel finale ci fosse stato un colpo di scena. Ma in ogni caso preferisco una trama lineare ma sensata e interessante ai colpi di scena piazzati a caso per stupire il lettore a tutti i costi.

Ellie all'improvviso è un romanzo che consiglio a chi ama i thriller psicologici in cui l'adrenalina e la corsa contro il tempo lasciano il posto ad atmosfere morbose ed angoscianti capaci di risucchiare il lettore tra le pagine del romanzo.

Voto: 7

1 commento:

  1. sai io quando vedo libro con adolescenti spariti, morti o altro sono spaventata a morte. in quanto madre faccio davvero fatica a leggerli. è un mio problema lo so anche perché rischio di perdermi libri molto validi

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