sabato 25 aprile 2009

25 aprile

Lettere di condannati a morte della Resistenza/

Quello che abbiamo oggi, libertà di pensiero, di stampa, di opinione; eguaglianza di diritti; diritto allo studio, al voto, allo sciopero; possibilità di lottare per le pari opportunità, lo dobbiamo a chi anni fa ha dato la propria vita per questo.

5 commenti:

  1. beh, tanto per cominciare ben tornata tra noi! non ho più visto passare tue notizie in lista e ho sempre un po'il timore di essere invadente. spero che ci siano buone nuove dalle tue parti. in quanto ai diritti acquisiti, purtroppo non sono eterni, ma in molti non ci prestano attenzione e si comportano come se nessuno potesse toccarglieli....non vorrei, un giorno dover dire "l'avevo detto!"
    ciao, carissima.

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  2. Lisse bentornata! Condivido quanto scritto da Marina. Tu dove sei ora? Vi hanno ridato casa?

    Un abbraccio.
    Giulia

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  3. ciao lisse...sono molto grata a chi ha perso la vita per la nostra libertà... è il bene più grande che abbiamo e non tutti se ne rendono conto!!!

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  4. Parole sante... che purtroppo vengono dimenticate troppo spesso!
    Bentornata! Tutto bene?

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  5. Ciao Lisse, condivido in pieno i tuoi pensieri e i tuoi valori.
    Credo che avremo modo di conoscerci al prossimo meeting mazionale ASI a Napoli.

    Baci,
    Sabrina

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