mercoledì 9 gennaio 2008

Harry Potter...

...e i doni della morte (di J.K. Rowling)

Ve lo dico subito: sono una fan sfegatata della saga della Rowling. Quindi, se invece voi la odiate, avete due opzioni: o smettete subito di leggere, oppure andate avanti e vi spiegherò perchè.
Lo so che è così: Harry Potter o si ama, o si odia.
Tralasciate tutto il clamore mediatico intorno al personaggio, tralasciate le operazione di marketing e merchandising, tralasciate le (scadenti e incomplete, a parer mio) trasposizioni cinematografiche, e chiudete gli occhi. Vedrete la magia.

I libri di Harry Potter sono le storie che avrei voluto leggere da bambina.
Sono storie sulla complessità del mondo di bambini e ragazzi, senza la condiscendenza che di solito noi adulti riserviamo loro. E naturalmente, se questo mondo viene sovrapposto ad un altro, magico e fantastico, dove puoi avere un gufo, una bacchetta magica e una scuola dove le scale cambiano di posizione, beh, tanto meglio!
La società magica che vive accanto a noi, nella segretezza, e ci osserva meravigliata dalla nostra capacità, tutta babbana, di cavarcela senza magia, è buffa, divertente, completa ma anche tremendamente reale nei suoi difetti e nella sua mancanze.

Harry Potter è un orfano, un mago allevato da babbani, famoso suo malgrado per essere riuscito a sfuggire al più potente mago oscuro di tutti i tempi, e alla sua malediazione senza perdono. E' l'unico che sia mai sopravvissuto ad un simile incantesimo.
Harry Potter cresce a casa di zii che mal lo tollerano, lo considerano diverso da loro e perciò meritevole di ogni cattiveria, trascuratezza e punizione; eppure Harry cresce leale, buono, coraggioso. Scopre di essere un mago, si reca alla Scuola di Magia e Stregoneria di Howgarts dove le sue vicende si intreccerano con le trame del Signore Oscuro per riprendere il potere.

Fino ad arrivare al libro n. 7, I Doni della Morte, appunto, dove Harry e i suoi amici precipitanto verso una complicata, inevitabile, perigliosa conclusione.
E' sicuramente un libro molto adulto, dove accanto all'elemento fantastico troviamo temi molto attuali, su cui i ragazzi dovrebbero riflettere: le responsabilità che accompagnano il potere e l'abuso dello stesso, l'intolleranza, il coraggio e la paura, il sacrificio di sè per coloro che si amano, e naturalmente l'eterna lotta fra il bene e il male, o meglio fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Il tema della scelta è presente nel romanzo: più volte i protagonosti sono chiamati a scegliere tra ciò che è facile e ciò che è giusto; non sembra la loro scelta è la migliore, ed essi hanno la capacità di comprendere i propri errori, riconsiderare le proprie scelte, maturare attraverso di esse, e tornare sui propri passi.
All'opposto, il cattivo del romanzo, il terribile Signore Oscuro, non ha questa capacità, sa già tutto, e va avanti dritto per la sua strada, senza considerare niente di quanto gli sta intorno, e manterrà intatta, fino alla fine, la sua arrogante convinzione di sapere tutto ciò che gli serve: l'impossibilità di riflettere, di cambiare, di tornare indietro (attenzione, spoiler, selezionare col mouse per leggere!!) gli sarà fatale.
ANCORA SPOILER Il suo primo atto, una volta conquistata una considerevole fetta di potere, sarà di uccidere l'insegnante di Babbanologia di Howgarts, rea di aver difeso la parità di diritti tra Maghi e Babbani (cioè i non magici) ,e di cominciare una sistematica eliminazione dei Babbani e dei Maghi discendenti da Babbani (vi ricorda qualche episodio della storia del novecento?!?).
Indubbiamente la Rowling ha scritto, con questo settimo volume, un romanzo molto più maturo degli altri, a volte anche angosciante e cruento.
Se i ragazzi amano queste storie perchè l'eroe è uno di loro, un ragazzino intelligente e coraggioso armato di bacchetta magica, gli adulti non potranno non notare in esse una profondità di sentimenti e di tematiche rende la figura di Harry Potter quella del ragazzo che ognuno avrebbe voluto essere (almeno in parte) durante la propria adolescenza.

13 commenti:

  1. L'hai già finito????
    Io devo dire che non amo il genere, ma mia figlia Sofia è una fan sfegatata e le mancano ancora 50 pagine.... pur avendo 11 anni anche lei ha notato alcune cose che scrivi tu sul significato di questo ultimo libro... quindi devo dare atto all'autrice di aver saputo scrivere una saga che insegna a grandi e piccini.... e questo non è assolutamente facile!

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  2. bene, ti quoto in tutto!!
    i film secondo me vanno benissimo per chi non ha letto i libri e sono comunque appassionanti anche per quelli che non riescono ancora a leggerli (a dire la verità piacciono molto pure a me, ma libri e trasposizioni cinematografiche sono due cose distinte) e di solito chi critica il fenomeno non si è mai avventurato a leggere neanche una riga... BABBANI!!!!!!
    il mio primo volume è la primissima edizione e lo avevo comprato (1998) perchè avevo letto che J.K.Rowling aveva vinto il + importante riconoscimento inglese per la letteratura per ragazzi, il fenomeno non era ancora scoppiato e non avevo neanche i bimbi !!!!!! non l'ho più lasciato....

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  3. @paola: sicuramente aver notato certe cose a 11 fa onore a tua figlia! e sì, bisogna dare alla rowling il merito di saper parlare a tutti!

    @ manu: idem! anche io mi vanto di averlo scoperto prima che scoppiasse il fenomeno :)
    mi trovo d'accordo sui film: se non avessi mai letto una riga di hp li avrei trovati belli, ma avendoli visti tutti dopo aver letto i libri, non posso che preferire i libri!

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  4. Lisse,come sono d'accordo con te!!!In tutto e per tutto!
    E' sempre un piacere leggere le tue recensioni.
    sonia

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  5. Non ho ancora letto neanche un libro su Harry Potter, ma sono sicura che lo adorerei :) Spero presto di iniziare! La prossima volta che vado in libreria compro il primo!

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  6. Lissie, sono capitata per caso sul tuo blog e sono d'accordissimo con te per quanto riguarda Harry Potter..per me la magia sta proprio nel leggere la storia.Non ho ancora letto l'ultimo, inizierò stasera (pargoli permettendo).
    ah..complimenti per il tuo blog!

    Corinna

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  7. Ciao Lisse,
    bella recensione.
    io adoro Harry Potter, e come dici bene tu chi non ha mai desiderato di possedere una bacchetta magica???
    Anche io preferisco i libri ai film, che per ovvi motivi devo tagliare!
    L'ultimo l'ho letto a luglio...non ce la facevo ad aspettare la versione in italiano :-)

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  8. Ave Lisse!!!
    se nn avessi finito di leggere Harry Potter da una settimana mi sarebbe venuta una voglia matta di leggerlo! ^_^
    Potresti fare la recensione anche ad un foglio scrabbocchiato e faresti venire voglia a tutti di andarlo a leggere!!
    Sei un mito!!!
    Ma lo sai che la saga di Harry Potter è il terzo libro + venduto di sempre dopo la Bibbia e il "libro rosso" di Mao?
    Impressionante davvero!

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  9. Bellissima recensione Lisse, se avevo qualche tentennamento sul prendere o no l'ultimo della saga..ora mi è passato e appena riesco sarà prnto sul mio comodino :) Grazie!
    Il fatto è che non amo molto seguire "le mode" anche se devo ammettere che i libri di Harry Potter mi piacciono molto.. in genere però li prendo quando hanno smesso di parlarne i media (in genere quando è già uscito il seguente LOL!).
    D'altro canto Lisse, mi fido dei tuoi gusti perchè mi sono accorta che sono affini ai miei... (Vedi M.Z. Breadly)

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  10. Una recensione molto bella! Con poche parole riesci a centrare i punti importanti di una saga che, effettivamente, non è solo per bambini,anzi... credo che la capacità narrativa della Rowling, unita ad una grande intelligenza nel sfruttare elementi già conosciuti(letterari e non) in maniera nuova siano stati la chiave di un successo meritatissimo.

    Ciao!

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  11. splendida recensione come è tuo solito ma questa è stupenda perchè spiega ai babbani non amanti di hp il perchè dell'amore di quanti adorano questa saga....io hp l ho letto per caso...quando lavoravo in wind ormai nove anni fa!!! una ragazza lo lasciò sulla postazione ...io non avevo molta voglia di ascoltare i clienti.... e non l ho mollato più!!!

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  12. lisse hai fatto una recensione incredibile sei riuscita a rendere in pieno ciò che è senza raccontare niente della storia non sapevo che scrivessi così bene sono impressionata, io che a malapena rasento l'italiano...mi piace come scrivi le recensioni dei libri che leggi bravissima!!!anch'io sono una fan della saga di harry potter, mio marito dice che ho la harrypottite acuta....

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  13. grazie a tutti :)
    è Harry Potter che mi ispira!

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