venerdì 18 gennaio 2019

Agatha Raisin e il modello di virtù. Serie Agatha Raisin #16...

... di M. C. Beaton.

La scheda del libro sul sito della casa editrice Astoria

[La signora Bloxby] disse: Forse dovresti accettare qualche caso di infedeltà coniugale tanto per entrare di nuovo un po' di soldi. Certamente non vorrai occuparti di omicidi".
"Meglio un omicidio che un divorzio" borbottò Agatha.
 
Agatha Raisin ha ormai un'avviata agenzia investigativa. Ma la vita da investigatrice privata non è eccitante come pensava: infedeltà coniugali e animali scomparsi non sono proprio quello a cui pensava quando si immaginava a dirigere la propria agenzia. Inoltre, la sua decisione non seguire casi di divorzio pesa sulle casse dell'agenzia.
Mentre combatte la solitudine sempre più pesante, Agatha accetta un incarico da un marito geloso che vuol far pedinare la moglie additata da tutti come perfetto esempio di virtù. Durante l'indagine, l'ex PR londinese si trova a indagare anche sul caso di un'adolescente scomparsa, e scopre che non si tratta di una "banale" fuga da casa...

Agatha Raisin e il modello di virtù è la sedicesima indagine di questa serie (se volete curiosare tra le altre recensioni, cliccate qui), che vede protagonista una 50enne londinese, ex PR, burbera e poco diplomatica, in perenne ricerca dell'amore e del modo per restare giovane. 

Agatha è costretta ad accettare un caso che considera noioso nella speranza di rimpinguare le casse dell'agenzia. L'indagine pare una perdita di tempo, perchè la donna pedinata sembra essere perfetta sotto ogni punto di vista: dolce, discreta, impegnata nel volontariato e sempre disponibile con tutti. Cosa che naturalmente la trasforma in una specie di nemesi per Agatha, che è l'esatto contrario di questa donna. 
Gli scarsi sospetti di infedeltà che la sospettata attira su di sè danno ad Agatha il tempo di indagare sul caso di un'adolescente scomparsa; anche lei sembra essere un modello di virtù, eppure Agatha scopre sul suo conto segreti e fragilità.

Questo romanzo segna un piccolo punto di svolta per la serie. Oramai Agatha è un'imprenditrice affermata nel campo delle investigazioni, e le cose andrebbero anche meglio se lei non si ostinasse a rifiutare i casi di divorzio. Costretta da motivi squisitamente economici ad accettare come cliente un ricco marito geloso, Agatha investe nuove energie, economiche e personali, nella sua agenzia.

Le medesime nuove energie fluiscono nel romanzo e arrivano al lettore. I romanzi della serie sono tutti di ottimo livello, ma in questo si percepisce un'aria nuova e diversa che mi ha sorpreso e piacevolemente colpito. Il dilettantismo di Agatha lascia il posto ad un metodo di indagine più strutturato, cosa che, da amante dei gialli investigativi, mi ha fatto molto piacere.

Anche l'introduzione di nuovi personaggi, collaboratori di Agatha all'agenzia, è stata una mossa azzeccata, in quanto ha ampliato il respiro del romanzo. Insomma, non ci troviamo di fronte soltanto ad Agatha che corre su e giù con la consueta grazia di un elefante, interrogando testimoni e sospetti e rimestando nel torbido. Certo, Agatha continua ad essere la persona dai modi spicci e dalla scarsissima diplomazia che abbiamo imparato a conoscere, ma il confronto con i suoi collaboratori in fase di indagine ha migliorato la qualità dell'intreccio e ha reso il romanzo ancora più godibile.
La trama gialla è particolarmente solida e articolata. 
Ho apprezzato moltissimo anche come l'autricesia riuscita ad intrecciare le due sottotrame tenendo vivo l'interesse del lettore per tutto il romanzo.

Da quanto ho detto sopra, consegue che secondo me questo romanzo è un giallo di un livello migliore rispetto agli altri della serie, che pure, come detto, sono ottime letture.
Nonostante la particolare attenzione alla costruzione del mistero, Beaton non ha rinunciato alla consueta leggerezza stilistica ed alla ironia pungente che sono il suo marchio di fabbrica.
L'autrice non ha rinunciato, altresì, ad una ampia e perfetta caratterizzazione dle personaggio principale, che resta il punto di forza del romanzo. Agatha rimane il personaggio imperfetto, fragile sotto la sua scorza dura, a cui la serie deve, secondo me, il suo successo.

In conclusione, un romanzo piacevolissimo, scorrevole, leggero senza essere superficiale, curato nei dettagli e con una trama ben congegnata.

Voto: 7 e 1/2

1 commento:

  1. io ho letto solo 2 volumi d agatha ed il secondo non mi ha entusiasmato. ne ho un altro ancora tra i miei libri e lo tengo buono per qualche challenge in cui servirà la cover rossa. perchè io lo so prima o poi la becco sta disgraziata

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