venerdì 23 novembre 2018

Demelza. Saga di Poldark #2...

... di Winston Graham.


Rieccoci anche questo mese all'appuntamento con Questa volta leggo, la rubrica creata dalle blogger dei blog La libridinosa, Le mie ossessioni librose e Lettrice sulle nuvole.
Ogni blogger partecipante si impegna a leggere un libro che soddisfi il tema del mese, cheper questo mese di novembre è leggere un romanzo storico.
Per centrare in pieno il tema, ho deciso di puntare su un romanzo che ha, come vedremo, una solidissima ambientazione storica alle spalle, e così ho scelto Demelza, di Winston Graham.

La scheda del libro sul sito della Sonzogno

Cornovaglia, 1788-1790. Dopo aver scandalizzato l'alta società inglese sposando la figlia di un minatore, Ross Poldark vive una vita tranquilla e felice accanto alla sua Demelza, che è in attesa del loro primo figlio.
Ma nubi minacciose si addensano all'orizzonte. Una crisi economica senza precedenti rischia di travolgere la sua miniera di rame e tutto quello che ha costruito. All'interno della sua famiglia, poi, vecchi rancori tornano a galla rischiando di compromettere la felicità di Ross e Demelza. Ma la giovane donna è abituata a lottare, e lo farà anche questa volta a fianco del marito.

La saga di Ross Poldark è una serie di romanzi con una trama solida e un'ambientazione storica altrettanto solida e perfettamente fusa con la narrazione. Nessuna noiosa lenzioncina sull'economia o la società settecentesca; il contesto storico è parte integrante della trama. I personaggi lo vivono e ce lo fanno vivere con naturelazza, come è giusto che sia in un buon romanzo di ambientazione storica.
Demelza è secondo volume della saga e non fa eccezione. Dedicato, come è facilmente intuibile, alla figura della giovane moglie di Ross, questo romanzo ci narra la trasformazione di Demelza, da povera e maltrattata figlia di un minatore ubriacone, che Ross ha salvato da una vita di privazioni e violenze, per poi innamorarsene, a signora dell'alta società.
Il matrimonio suscita parecchio scandalo, e ne suscita ancora di più la selvaggia bellezza di Demelza, la quale non è abituata alle convenzioni un po' ipocrite della società dell'epoca.
Emerge da questo romanzo il ritratto di una donna energica e instancabile, che persegue gli obiettivi che ritiene giusti anche a costo di infrangere le regole non scritte del contesto sociale in cui si trova inserita.

Fa da sfondo alle vicende della coppia la Cornovaglia della fine del XVIII secolo. Dalla Francia iniziano a spirare i primi venti di ribellione, mentre la piccola nobilità terriera  perde sempre più prestigio, potere e ricchezza. In particolare, una importante fetta della storia ruota intorno al tentativo di salvare la miniera di rame dei Poldark, messa in seria difficoltà dalla crisi del mercato e dai prezzi bassissimi che le avide compagnie minerarie riescono a spuntare. La lotta di Ross per non soccombere è molto interessante, soprattutto perchè Ross non combatte per salvare semplicemente la sua ricchezza, o il suo status; lui lotta anche per i minatori che da quell'attività traggono il sostentamento, e lotta anche per un mercato più equo, per una distribuzione della richezza meno squilibrata. Ross Poldark non esidera incaranre certo la figuara dell'eroe senza macchia e senza paura, ma finisce con l'essere un punto di riferimento per tutti, grazie al suo innato senso di giustizia, che mi ha reso questo personaggio molto caro.
Anche Demelza, che conosce bene le misere condizioni dei lavoratori, lotta a modo suo per un mondo più giusto, ma laddove però Ross è più lucido e razionale, Demelza è impulsiva e passionale, e questo imprimerà alla trama una svolta dolorosa.
Ma il romanzo non tratta solo di questo; le relazioni tra i vari membri della famiglie, i rancori del passato mai dimenticati, le gelosie e le passioni sono protagoniste tanto quanto i venti di crisi che agitano la piccola nobilità. 

Per questo Demelza è un romanzo appassionante e coinvolgente, che si legge tutto d'un fiato nonostante il ritmo non proprio serrato.

Voto: 7 e 1/2

E per concludere, ecco il calendario di novembre della rubrica Questa volta leggo.




12 commenti:

  1. Una serie di successo e dalle recensioni che leggo molto meritato.
    Mi piace il modo in cui hai impostato la tua. Precisa, chiara, lineare.

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  2. questa è una serie che non seguo in quanto il genere non è tanto il mio, ma mi è piaciuta molto la tua recensione e un po' di curiosità c'è

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  3. Conosco questi libri e la serie tv anche se non li ho letti o vista perché proprio non è il mio genere

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  4. Non seguo la serie, non sono incuriosita, ma la tua recensione è bella bella

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  5. Scrivi sempre benissimo! Temo la svolta dolorosa.... Devo avere il primo nel kobo. Potrei leggerlo! :-). Lea

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  6. Come ho già commentato, questa serie mi piacerebbe iniziarla ma avendone diverse cominciate mi toccherà aspettare!

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  7. Devo assolutamente iniziare questa serie! Devo!

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  8. Ogni volta che leggo recensioni su questa serie vengo tentata, ma poi mi dico “no, un’altra serie no”. Poi arrivi tu, con la tua analisi precisa, e di nuovo cado in tentazione...riuscirò a resistere? Mannaggia a te!
    Bacioni

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  9. Ecco... adesso devo leggerlo il seguito di Ross! Bella la tua recensione, ho già il magone prima ancora di iniziarlo!

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  10. Letto e adorato e non vedo l'ora di proseguire con la serie.

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  11. Poldark... serie... me la trovo ovunque, prima o poi ce la farò!

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