lunedì 25 aprile 2022

La ragazza che cancellava i ricordi...

... di Chiara Moscardelli.

 

Olga è una tatuatrice specializzata nel coprire cicatrici e vecchi tatuaggi e nel portare alla luce la vera essenza delle persone che tatua. Ogni suo disegno è ricco di significato e svela qualcosa di chi lo porta impresso sulla pelle. Di se stessa, invece, Olga svela pochissimo. Un passato tormentato, una madre con l'Alzheimer e un padre misterioso che appare e scompare quando meno te lo aspetti sono le cose che l'hanno portata a vivere in un paesino speduto al confine con la Svizzera. Olga sta sulle sue, non vuole amici, non vuole relazioni, fino a che, suo malgrado, resterà coinvolta nella sparizione di Melinda, una escort che è stata sua cliente e che è la cosa più simile ad un'amica nella sua vita.

Con La ragazza che cancellava i ricordi, Chiara Moscardelli crea un personaggio femminile molto interessante. Olga è una donna autonoma ed indipendente fino all'eccesso. Una donna che sa cavarsela da sola in ogni situazione, e crede che questo basti per poter rinunciare alla compagnia degli altri esseri umani.

Nessun uomo è un'isola è la citazione che ricorre lungo tutto il romanzo, più che altro per essere (apparentemente) smentita. Un leit motiv, che, pagina dopo pagina acquisterà un peso sempre più significativo, fino a quando Olga sarà costretta ad accettare quella affermazione come ineluttabile verità. Olga si renderà conto, infatti, che nonostante i suo sforzi, i fili che ci legano agli altri sono importanti, curano le nostre ferite, anche quelle più profonde e sono quello che rende la vita degna di essere vissuta. Questi legami, inoltre non sono solo quelli amorosi, ma anche e sopratutto quelli che si instaurano tra amiche. Altro tema significativo all'interno del romanzo,infatti, è la solidarietà tra donne. Senza annoiare il lettore con ramanzine moralistiche Moscardelli riesce a mostrarci le potenzialità della collaborazione al femminile, magari con un ottimismo e una fiducia nell'umanità un po' ingenui, ma che hanno il sapore della speranza e dell'augurio. Nel romanzo, infatti, le donne sono raramente in conflitto tra loro, ma anzi la trama si sviluppa proprio perchè questa connessione tutta al femminile diventa come il proverbiale sassolino che scatena una valanga. Mi è piaciuto molto il fatto che l'autrice, oltre a raccontarci una storia, ci abbia lasciato qui e lì piccoli spunti di riflessione, senza che ciò interrompesse la narrazione.

Passando ad esaminare la trama, devo dire che è abbastanza articolata per tenere il lettore avvinto alle pagine. In realtà gli intrecci sono due: uno riguarda il passato di Olga, dominato da un padre misterioso e da una madre che stava dimenticando pian piano ogni cosa; il secondo riguarda una catena di sparizioni che, come detto, arriveranno a toccare Olga da vicino.

Olga, come personaggio principale, è ben delineato e coerente nella sua evoluzione. I personaggi secondari sono tratteggiati a grandi linee ma sufficientemente bene. Nessuno di loro è un "cartonato" bidimensionale che sullo sfondo. 

La scrittura dell'autrice è matura, asciutta e ben curata. Il tono della narrazione è cupo e mesto ma non mancano momenti di leggerezza legati proncipalmente al giornalista Gabriele Pasca, personaggio secondario della storia. Da segnalare anche le deliziose citazioni di serie tv che hanno lasciato il segno nel cuore di chi era adolescente negli anni 80 e 90 (una su tutte: non credo che il nome del gatto di Melinda, Remington, sia una semplice coincidenza... alzi la mano chi, tra le su menzionate ex adolescenti, non aveva una cotta per Remington Steele, interpretato da un giovane Pierce Brosnan)

Unico neo, a parer mio, il finale. La risoluzione del casoè un po' ingenua e arriva, secondo me, con qualche coincidenza fortuita di troppo, con qualche "aiutino" della sorte un po' forzato, e con diversi interventi provvidenziali di personaggi che si trovano al posto giusto al momento giusto. 

Ciò nonostante, La ragazza che cancellava i ricordi è un romanzo di qualità, ben scritto e godibile. 

Consigliato.

Voto: 7

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